Il problema con OnlyFans: lo sfruttamento degli uomini soli

Il seguente articolo è una libera traduzione di The OnlyFans Problem: The Exploitation of Lonely Men, pubblicato da Randy Thompson sul sito incel.blog.

Una cosa di cui non parla quasi nessuno è lo sfruttamento degli uomini soli da parte di donne online che cercano di fare soldi. Alcune donne si sono rese conto di poter guadagnare vendendo le foto dei loro corpi online e ne hanno approfittato. L’ascesa di OnlyFans evidenzia questo problema. La prostituzione è la professione più antica del mondo. Non è niente di nuovo. Tuttavia, Internet ha cambiato per sempre la prostituzione mediante l’industria del sesso e la pornografia su Internet. Tutti hanno accesso al porno facendo una semplice ricerca online. Puoi cercare su Google qualsiasi fetish ti piaccia e ottenere milioni di risultati.

“Iscriviti al mio onlyfans” – “Se cerco tette su google mi spuntano 2 miliardi di risultati”

Internet si è evoluto rapidamente e l’industria del sesso è cresciuta con esso, agevolata dai siti di video porno. Siti come ManyVids, dove le persone possono vendere i propri video porno, esistono da anni, ma fino a tempi recenti hanno avuto un pubblico limitato.

Un semplice inizio

OnlyFans, fondato nel 2016, è stato inizialmente creato per essere utilizzato come Patreon. Una persona può iscriversi a un creatore di contenuti per una determinata somma di denaro, e ottenere l’accesso ai suoi video e immagini. Questo però non è il motivo per cui OnlyFans è cresciuto così rapidamente.

Pensano davvero che il “sex work” sia “duro lavoro”

Vi ricordate il fenomeno “ThotAudit” su Twitter? Prima che le e-whores iniziassero a utilizzare OnlyFans usavano Twitter, elencando i metodi di pagamento per consentire alle persone di inviare loro denaro in cambio di immagini o video espliciti. I loro indirizzi Paypal e gli handle dell’app Cash erano spesso elencati sui loro account di Twitter. Molti processori di pagamento non consentivano l’utilizzo dei loro servizi per vendere contenuti per adulti, e molte persone, me compreso, hanno segnalato queste donne per aver violato i termini di servizio di questi processori di pagamento.

L’ascesa di OnlyFans

È qui che è entrato in gioco OnlyFans. Molti processori di pagamento non consentono la vendita di contenuti per adulti, ma OnlyFans lo ha consentito. OnlyFans permette a chiunque di registrarsi e vendere le proprie foto, esplicite o meno. Le sex worker hanno colto questa opportunità per creare account OnlyFans e semplificare il processo di vendita online delle loro foto e video espliciti.

In una società in cui molti uomini hanno difficoltà a trovare una donna a causa degli standard irragionevolmente elevati dei queste ultime, OnlyFans e altri servizi simili hanno solo aggiunto benzina sul fuoco. Poiché queste donne prosperano grazie ai fallimenti sentimentali degli uomini, prendono regolarmente in giro le stesse persone che danno loro i soldi. Non si preoccupano dei loro clienti, a loro importava solo dei soldi. Quando gli incel sottolineano ciò, vengono derisi, ridicolizzati e ostracizzati per questo. La cultura attuale non ammette critiche nei confronti delle sex worker o delle donne in generale, ma ci sono molte critiche valide da fare su entrambi questi fronti.

Bella Thorne: la distruttrice di OnlyFans

Verso la fine di agosto 2020, Bella Throne ha creato un account OnlyFans e ha guadagnato un milione di dollari in un solo giorno, addebitando venti dollari per ogni abbonamento. In questo modo è arrivata a guadagnare ben due milioni di dollari in una sola settimana. La controversia è iniziata quando ha venduto una foto non esplicita facendo pagare 200 dollari a ogni simp che la ha acquistata, dopo aver fatto intendere che sarebbe stata una foto di nudo. Il 26 agosto Bella Thorne ha pubblicato un tweet in cui confermava di non aver mai inviato foto esplicite.

Il tweet di Bella Thorne in questione

Una volta che i simp si sono resi conto di essere stati circuiti e truffati, hanno iniziato a chiedere un rimborso in massa. Ciò deve aver causato problemi a OnlyFans, che non ha mai riconosciuto pubblicamente di aver cambiato le proprie politiche a causa del voltafaccia di Bella. Infatti secondo le nuove linee guida del sito, che ha inoltre stabilito un prezzo massimo per le chat private e le “mance”, i creatori di contenuti devono aspettare almeno un mese per poter ritirare i propri fondi. Nonostante non abbia neanche inviato foto di nudo, Bella Thorne ha guadagnato oltre due milioni di dollari. Molte delle foto sul suo OnlyFans sono inoltre solo repost di foto già caricate sul suo profilo di Instagram. Non ha praticamente mosso un dito e ha guadagnato milioni di dollari solo per il fatto di essere una celebrità su OnlyFans. Tra i simp arrabbiati per non aver ottenuto sue foto esplicite a fronte del pagamento di 200 dollari, e le altre donne su OnlyFans che si lamentano di come Bella avrebbe rovinato il sito, la maggior parte di noi incel consapevoli è abbastanza soddisfatta del risultato finale.

In conclusione

Le donne su OnlyFans cercano di sfruttare gli uomini per i loro soldi, come è nella loro natura. Non bisogna provare empatia o sentimenti per loro perché vedono la maggior parte di noi uomini come bancomat ambulanti, non come esseri umani. Disprezzano apertamente i loro clienti e molti di questi ultimi non se ne rendono conto o non vogliono accettare la realtà. Il mio messaggio per i simp là fuori è il seguente: a queste donne non importa nulla di te. Smetti di dare loro i tuoi soldi e la tua attenzione, perché ne traggono esclusivamente un vantaggio personale a tuo danno.

7 pensieri riguardo “Il problema con OnlyFans: lo sfruttamento degli uomini soli”

  1. «Chiunque abbia potere è portato ad abusarne, egli arriva fin dove non trova limiti» Montesquieu (1748)
    L’esplosione dei social network ha abituato gli uomini moderni a rapportarsi con le donne in modo principalmente virtuale. Sebbene le donne aborriscano l’idea di riprodursi con un maschio Beta, sono molto contente di avere la sua attenzione, anche senza arrivare agli estremi di Only Fans. Chi pensate che ci sia dietro ai commenti tipo «Stupenda», «Bellissima» o «DEA!!!» sotto alle foto della ragazza media? Omuncoli dal valore prossimo allo zero, poveri, falliti, brutti come la peste e segaioli. Delle nullità sul piano riproduttivo e sociale. Ciononostante la loro attenzione è letteralmente una droga per le ragazze moderne che fanno a gara a chi mostra più cm di pelle su Instagram, protette dalla “libertà d’espressione” fondante della nostra società.
    Con l’esistenza di questo esercito ben istruito di simp è naturale che le donne più potenti, quelle belle e famose, abusino della loro posizione per estrarre da questi soggetti non solo attenzione , tempo e validazione, ma anche soldi.

    Fa davvero ridere, e la risata è amarissima, sia chiaro, che le donne liberate dai cattivoni patriarcali, dopo aver lottato per aborto, divorzio e accesso alle carriere siano finite a vendere il c_._o sul web! Non ci sono donne nei consigli di amministrazione, non ce ne sono nemmeno nelle facoltà STEM! Più quote rosa! Ma dove sono le donne nelle posizioni che contano? Sono finite su Only Fans.

    1. Mah. Io penso che adorare le donne sia sbagliato in generale. Rimango molto generico, nel senso che ci sono molti modi di privilegiare le donne. Il porno tende a promuovere donne che il mondo della moda o altri media arcaici avrebbero denigrato, perché ritenute “poco perfette”, secondo dei loro canoni non proprio simili a quelli che usa un uomo medio (come me) per giudicare le donne.

      Per esempio, nel mondo della moda, che è notoriamente dominato da uomini gay, il tipo di bellezza che prevale è quello della donna scheletrica, orrida, un manichino che serve a mettere in risalto i vestiti ancora più brutti della donna, vestiti progettati da uomini omosessuali che quando guardano una donna vedono solo un manichino. Io sono etero, sego le donne attraenti. Siccome il porno è segato da tanti come me, abbiamo collettivamente determinato il successo di donne che in media sono ritenute più attraenti, abbiamo fatto prevalere i nostri gusti.

      Quale sarebbe la bellezza universale? Per me non esiste. Io apprezzo le donne con culo largo, sego quelle. Pertanto “grazie” a gente come me, tali donne ora hanno un discreto potere e un ego pompato. Che ti posso dire, per me è meglio così perché non riconosco la bellezza delle donne scheletriche generate dalla società dell’alta moda.

  2. Personalmente non mi sento sfruttato. Nel senso che grazie ai porni ho materiale da sega potenzialmente infinito. Quindi ho meno incentivi a farmi cuckoldare dal matrimonio.

    Non ho mai apprezzato gli incels che equiparavano l’uso di porno al cuckoldismo. Non è così, se hai il cazzo più grosso dell’attore maschio, in verità sei tu che lo stai cuckoldando. Quindi è ok, e comunque una forma di cuckoldismo inferiore a quella dei tizi che si sposano, quelli vengono cuckoldati supremamente.

  3. hiiiiiii i am spider from Arg. I would to ask you what kind of games do you like playing?? My favourite games is diablo rpg

  4. Il successo di OnlyFans è dovuto non solo alla solitudine sentimentale degli uomini, ma anche al fattore “fidelizzazione”.
    E’ vero che se digiti “tette” su Google ti spuntano 2 miliardi di risultati a costo zero, ma sono 4 miliardi di tette appartenenti a donne irragiungibili, che vivono negli USA, pornostar di mestiere che vivono in un mondo distante, geograficamente e socialmente.
    Il boom di OnlyFans è dato dalla possibilità di vedere le foto di nudo non della pornostar biondona americana bonazza, ma della ragazza della porta accanto. La ragazza semplice, quella che potresti vedere al mattino alla fermata del bus o la sera in un locale (quando si poteva ancora uscire per locali). E la vetrina che utilizzano per pubblicizzare il loro OnlyFans è Instagram, dove fidelizzano i propri clienti a suon di selfie e commenti. Quando per mesi, talvolta anni, ti becchi quelle 5-10 stories al giorno, quando commenti un suo post e lei ti risponde “Grazie, molto gentile!” o mette un semplice Mi Piace al tuo commento, senti una connessione con quella ragazza. Senti quasi che fa parte della tua vita, diventa una sorta di piacevole abitudine, una amica virtuale bella e che vorresti vedere senza veli.
    E’ questo che frega i mdf, e che consente alle donne di fare milioni di euro con OF. L’illusione di una vicinanza femminile che c’è rispetto al tradizionale porno, ma solo virtualmente.
    A conti fatti, Briana Banks e la modellina OnlyFans che foraggi mensilmente sono egualmente irragiungibili, se non nelle tue fantasie erotiche.

    1. Sì ma questa è appunto una conseguenza della solitudine. Se oggi a molti uomini non fosse preclusa qualsiasi interazione con le donne un tempo ritenuta assolutamente normale (anche solo scambiare quattro chiacchiere o prendere insieme un caffè al bar) non ci sarebbero orde di disperati disposti a spendere fior di quattrini per interagire con le e-whores.

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